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Come rilevare le coordinate geografiche tramite rilevatori GPS

Il GPS (Global Positioning System) individua la nostra posizione restituendo le coordinate geografiche (Zona, Latitudine, Longitudine, Quota, Ora e altri dati).
Il dato viene ottenuto sfruttando le informazioni fornite da 24 satelliti che ruotano intorno alla terra.
Per ottenere il dato di coordinata è necessario il collegamento dello strumento con un minimo di 4 satelliti: maggiore è il numero di satelliti visibili allo strumento e più preciso è il dato che si legge.
Quando ci si trova in luoghi in cui è presente una qualsiasi forma di schermatura, naturale o artificiale, che impedisce il passaggio delle onde elettromagnetiche (ad esempio, in un bosco o all’interno di edifici) il sistema GPS non può funzionare in quanto non è possibile stabilire il collegamento con i satelliti: in queste situazioni non è possibile rilevare le coordinate utilizzando questa tecnologia.

Il principio di funzionamento si basa su un metodo di posizionamento sferico, che consiste nel misurare il tempo impiegato dal segnale a percorrere la distanza satellite-ricevitore. Conoscendo l’esatta posizione di almeno 3 satelliti per avere una posizione 2D (bidimensionale) e 4 per avere una posizione 3D (tridimensionale) ed il tempo impiegato dal segnale per giungere al ricevitore, è possibile determinare la posizione nello spazio del ricevitore stesso. Quando ci muoviamo con il GPS attivo dobbiamo fare attenzione che lo strumento si trovi in posizione ben esposta o comunque tale da poter ricevere facilmente i segnali dei satelliti che ruotano sopra di noi.

Per utilizzare il GPS è necessario andare all’aperto, facendo attenzione di avere il cielo aperto sopra di sé e cercando di restare distanti da pareti, in uno spazio possibilmente libero e senza piante. E’ necessario tenere lo strumento in posizione orizzontale, lasciando che l’antenna (in alcuni casi interna) sia libera da ingombri e non coperta dalle mani.
Una volta acceso, lo strumento, segnalerà che deve acquisire la connessione con i satelliti e, quindi, è necessario pazientare qualche minuto: in genere, un indicatore sul display mostra i progressi dell’operazione.
Quando l’operazione di acquisizione è terminata, lo strumento comunica che è pronto per l’utilizzo; in alcuni casi, viene anche dichiarata l’accuratezza della misura (ad esempio, in metri).

E’ possibile sfruttare i rilevatori GPS di cui sono dotati molti smartphone e tablet per determinare le coordinate di un punto
Nel seguito vengono presentate due applicazioni gratuite che possono essere usate per la determinazione delle coordinate geografiche tramite i suddetti dispositivi.

Android (app gratuita): https://play.google.com/store/apps/details?id=com.exatools.gpsdata&gl=IT&pli=1

iPhone e iPad (app gratuita): https://apps.apple.com/it/app/mie-coordinate-gps/id945482414

E’ necessario tener presente che navigatori satellitari stradali sono realizzati per guidare l’utente sulle strade. Quindi la misurazione corregge la posizione del cursore alla strada più vicina: tale correzione si chiama “back on track” e va a compensare gli inevitabili errori di mappatura e probabilmente di posizione.

Ad esempio, nel caso del TomTom si deve accedere al menu cliccando in una zona vuota dello schermo, andare nella seconda pagina, cliccare su “Scorri mappa”, cliccare su “Trova” e quindi su “Posizione GPS” che darà la posizione corrente. In alternativa dalla prima pagina del menu si può cliccare su “Preferenze” e, in terza pagina, su “Mostra stato GPS” che consente di leggere direttamente la posizione ed anche scegliere il formato di visualizzazione preferito.

Esiste anche un terzo modo che consiste nell’andare in “Scorri Mappa”, cliccare su “Opzioni” e selezionare la voce “Coordinate”, da questo momento in poi verranno mostrate sul display le coordinate del cursore.

Questa tipologia di dispositivi offre un’elevata sensibilità e consente di ottenere coordinate con un livello di precisione dell’ordine di 0,5 metri.
Sono in grado di funzionare correttamente sotto coperture boschive o in ambienti urbani.
La descrizione del funzionamento di questi dispositivi esula dagli scopi della presente guida.

Tutte le informazioni contenute nella presente guida hanno un carattere puramente indicativo e CEI non può essere in alcun caso ritenuto responsabile dell’accuratezza, completezza, correttezza e affidabilità delle informazioni qui riportate.

Tutte le operazioni di rilevazione delle coordinate ricadono sotto la responsabilità dell’utente finale che può utilizzare il o gli strumenti che più ritiene idonei.